Il contributo di Svea Solar per il Punto Luce Gallaratese di Save the Children

Quando valori come sostenibilità, innovazione e inclusione si incontrano, possono nascere progetti capaci di lasciare il segno. È proprio da questa sinergia che è nata la nostra partnership con Save the Children, in occasione dell’apertura di un nuovo Punto Luce nel quartiere Gallaratese di Milano, inaugurato il 21 maggio 2025.

I Punti Luce sono spazi educativi che sorgono in quartieri svantaggiati e privi di servizi per supportare il percorso di crescita di bambini, bambine e adolescenti, con l’obiettivo di contrastare le diseguaglianze e la povertà educativa e promuovere il benessere di ragazze e ragazzi.

Nei Punti Luce di Save the Children i bambini e le famiglie possono usufruire di diverse attività, tra cui: sostegno allo studio, laboratori artistici e musicali, promozione della lettura, accesso alle nuove tecnologie, laboratori di promozione delle materie STEAM, gioco, attività motorie e visite e uscite alla scoperta del proprio territorio.

Negli spazi si offrono, inoltre, percorsi di supporto alla genitorialità e consulenze legali, psicologiche, pediatriche. Nei Punti Luce vengono, inoltre, offerte le doti educative: piani formativi personalizzati per bambini e adolescenti che vivono in condizioni certificate di disagio economico, che prevedono, tra gli altri, un contributo economico per l’acquisto di libri e kit scolastici, l’iscrizione a un corso sportivo o musicale, la partecipazione a un campo estivo e altre attività educative alle quali i minori si mostrano particolarmente inclini.

I Punti Luce rappresentano un presidio di inclusione e per il futuro: un investimento nell’educazione e nel talento, capace di contrastare la povertà educativa e costruire nuove possibilità nei contesti più fragili.

In occasione del decennale dall’inaugurazione del primo Punto Luce, Save the Children ha deciso di realizzarne un altro a Milano, nel quartiere Gallaratese. Un nuovo Punto Luce green, sostenibile e inclusivo, che sarà:

• un hub di quartiere che mette al centro le necessità di bambine e bambini;
• un polo di innovazione tecnologico e all’avanguardia per avvicinare i giovani alle materie STEM;
• un centro dedicato all’educazione ambientale e a far diventare le ragazze e i ragazzi agenti del cambiamento.

Non appena Save the Children ci ha presentato questo progetto ci è subito sembrato di estremo interesse. Per una realtà come Svea Solar, che crede nel potere trasformativo delle energie rinnovabili e delle scelte collettive, collaborare alla realizzazione di un centro alimentato a energia solare e dedicato all’educazione ambientale è stata una scelta naturale e strategica.

Ci siamo presi un duplice impegno: da un lato, mettendo a disposizione il nostro know-how tecnico per la progettazione, fornitura e installazione dell’impianto fotovoltaico; dall’altro, sostenendo l’intervento in qualità di donor.

Per noi, ha significato investire nelle nuove generazioni, far nascere in loro la consapevolezza e il potenziale per diventare protagonisti attivi della transizione ecologica. Insegnare a ragazze e ragazzi cosa vuol dire avere cura del pianeta è un passo concreto verso quel “futuro più luminoso” che ispira ogni nostra azione e un altro modo per arrivare più velocemente al powershift che ci auspichiamo. Perché un futuro alimentato dal sole non è solo una questione tecnologica: è una missione culturale, che si costruisce insieme.

Cerchiamo ogni giorno di avvicinarci a questa visione, con ogni nuovo impianto installato e con ogni nuovo iscritto alla nostra Comunità Energetica Rinnovabile, disponibile in tutta Italia, che permette ai nostri associati di condividere energia rinnovabile a km0 e di accedere a interessanti incentivi, sia che abbiamo un impianto fotovoltaico sia che non possano installarlo.

Attraverso questa collaborazione, ci siamo impegnati insieme a Save the Children a garantire la sostenibilità ambientale del nuovo Punto Luce e a offrire a bambine, bambini e adolescenti uno spazio bello, funzionale e pienamente rispettoso dell’ambiente. In particolare, il nostro contributo ha riguardato:

• la messa a disposizione del nostro know-how nella progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici chiavi in mano, per l’installazione di un impianto fotovoltaico in grado di produrre più energia di quanta si prevede di consumarne, proprio come da desiderio di Save the Children;
• l’affiancamento di Save the Children in questo progetto, di cui condividiamo la vision, sostenendone la realizzazione in qualità di donor.

Questa collaborazione è stata anche l’occasione per crescere, confrontarci con nuovi stimoli e costruire qualcosa che lasci il segno nel nostro settore. Siamo solo all’inizio, ma le basi sono solide e l’entusiasmo è alto. Non vediamo l’ora di vedere quali eventi e iniziative prenderanno vita all’interno del Punto Luce Gallaratese e di fornire la nostra expertise per dare loro vita!