Ricaricare l’auto elettrica a casa: quanto costa e come risparmiare
Se stai pensando di acquistare un'auto elettrica, probabilmente hai già iniziato a valutare i vantaggi di questa scelta: meno spese per il carburante, minore impatto ambientale e maggiore indipendenza dai prezzi altalenanti della benzina e del diesel. Probabilmente stai cercando di capire se passare a un’auto elettrica sia il modo migliore per ridurre le spese energetiche senza rinunciare alla comodità. E ti starai quindi chiedendo: quanto costa ricaricare un'auto elettrica, soprattutto a casa? Ecco perché è importante conoscere i costi della ricarica domestica e scoprire se esistono strategie per risparmiare. In questo articolo analizzeremo quanto costa una ricarica auto elettrica a casa, come ottimizzare le spese e se conviene rispetto alle auto a combustione.
Contenuti
Quanto costa ricaricare un'auto elettrica?
Il costo della ricarica di un'auto elettrica dipende da vari fattori, tra cui:
- la capacità della batteria dell'auto (espressa in kWh);
- il prezzo dell'energia elettrica;
- il tipo di ricarica (pubblica o domestica)
Le colonnine di ricarica pubbliche hanno costi variabili a seconda del fornitore e della potenza della ricarica. In media, il costo oscilla tra € 0,40 e € 0,89 per kWh. Quindi, per una batteria da 50 kWh, la spesa può variare tra € 20 e € 50. Alla spesa, quando si considera se utilizzare delle colonnine di ricarica pubbliche, bisogna anche aggiungere le tempistiche: ci vogliono circa 4-6 ore, a meno che non si utilizzino colonnine ad alta potenza (fast o ultra-fast). Riducono notevolmente i tempi di ricarica (fino a 20-40 minuti), ma possono avere tariffe più elevate. Alla fine della ricarica, bisogna spesso anche considerare la fee al minuto per l'occupazione dello stallo (pari a circa € 0,20 al minuto).

Quanto costa una ricarica auto elettrica a casa?
Ricaricare l'auto elettrica a casa è generalmente più conveniente rispetto alle colonnine pubbliche, che possono applicare tariffe più elevate.
In casa, infatti, il costo a kWh naturalmente scende, sia che si decida di utilizzare la normale presa domestica sia che si scelga di installare una stazione di ricarica. Se nel primo caso, però, le tempistiche saranno abbastanza dilatate (circa 12 ore), nel secondo si riesce a ricaricare la macchina in circa 6-8 ore.
E quanto costa, in media, una ricarica auto elettrica a casa? Per fare un calcolo medio, supponiamo che un'auto elettrica abbia una batteria da 50 kWh e che l'energia elettrica abbia un costo medio di € 0,30 per kWh (tariffa domestica standard). In questo caso, una ricarica completa costerebbe:
50 kWh x € 0,30/kWh = € 15
Ovviamente, il costo varia in base alle tariffe applicate dal proprio fornitore di energia e all'orario in cui si effettua la ricarica.
Quanta energia consuma una ricarica domestica?
L'energia necessaria a ricaricare la propria auto elettrica dipende dalla sua batteria: una batteria da 30 kWh, richiederà appunto 30 kWh per essere completamente carica e utilizzabile e così via.
A livello di costi, se prendiamo come dato di riferimento € 0,30/kWh, si possono preventivare i seguenti consumi medi:
- city elettrica: la batteria ha una capacità di circa 30 kWh e un’autonomia di circa 200 km. Il costo di una ricarica domestica sarà circa di 9 euro;
- berlina elettrica: con una batteria di circa 50 kWh e un’autonomia di circa 350 km, una ricarica domestica dovrebbe venire a costare sui 15 euro;
- SUV elettrico: vista la capacità di circa 80 kWh e l’autonomia di 500 km, la ricarica domestica potrebbe avere un costo di circa 24 euro.
Come risparmiare sulla ricarica domestica?
Nonostante tutto, per molte famiglie ricaricare un’auto elettrica, anche a casa, potrebbe continuare a risultare troppo costoso, soprattutto se si utilizza tutti i giorni.
Il primo elemento a cui prestare attenzione, se si ricarica la propria auto elettrica a casa, riguarda allora le fasce di consumo dell’energia elettrica: molti fornitori di energia, infatti, offrono tariffe agevolate nelle fasce orarie notturne. Decidere di mettere in carica l’auto dopo le 11 di sera, dunque, potrebbe permettere di ridurre i costi.
Una delle strategie più efficaci per abbattere i costi è poi installare un impianto fotovoltaico con EV charger integrato. Questo permette di:
- produrre energia direttamente a casa;
- ridurre la propria dipendenza dalla rete elettrica;
- abbattere il costo della ricarica dell’auto elettrica.
Auto elettrica vs auto a combustione: quale conviene di più?
Dopo aver analizzato i costi di ricarica delle auto elettriche e le principali modalità per ridurli, arriviamo a capire se, alla fine, convenga decidere di utilizzare un’auto elettrica o se sia meglio continuare a utilizzare un’auto tradizionale.
A livello di costi di ricarica/combustibile, possiamo effettuare questo confronto:

Come si può notare, l’auto elettrica ha un costo chilometrico nettamente inferiore rispetto a quelle a combustione. Se poi si utilizza il fotovoltaico, il risparmio diventa ancora più evidente.
Quanto costa una ricarica auto elettrica: conviene ricaricare l'auto elettrica a casa?
In definitiva quindi, scegliere di acquistare un’auto elettrica e ricaricarla a casa è davvero la soluzione più economica e conveniente, specialmente se si sfrutta un impianto fotovoltaico. Considerando il minor costo per chilometro rispetto alle auto tradizionali, l’auto elettrica rappresenta un'ottima scelta per chi desidera risparmiare nel lungo periodo e contribuire alla sostenibilità ambientale.
Come si può notare, l’auto elettrica ha un costo chilometrico nettamente inferiore rispetto a quelle a combustione. Se poi si utilizza il fotovoltaico, il risparmio diventa ancora più evidente.