Quanto si risparmia con il fotovoltaico

Quanto si risparmia con il fotovoltaico

L'energia solare è un’ottima soluzione per ridurre il consumo di elettricità e, di conseguenza, risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica. Installando i pannelli fotovoltaici sul tetto, infatti, puoi autoprodurre la tua elettricità e ridurre la tua dipendenza dal prezzo dell’elettricità, che può variare notevolmente a seconda di diversi fattori. Ma, nel concreto, quanto si risparmia con il fotovoltaico senza o con accumulo? Vediamolo insieme.

Contenuti

Quanto si risparmia con il fotovoltaico: i principali fattori da considerare

Quando si sta valutando quanto si risparmia con il fotovoltaico è importante tenere in considerazione i seguenti fattori, che insieme concorrono al risparmio complessivo:

  • riduzione della bolletta energetica. Uno dei principali vantaggi legati alla produzione dell’energia solare è la riduzione della dipendenza dalla rete elettrica nazionale. Installando un impianto fotovoltaico, è possibile generare parte o addirittura la totalità dell'energia necessaria per alimentare la propria casa o azienda. Di conseguenza, potrai ottenere una diminuzione significativa dell’ammontare della bolletta energetica mensile.
  • incentivi e agevolazioni. In molti paesi, governi e istituzioni offrono incentivi finanziari e agevolazioni fiscali per l'installazione di impianti fotovoltaici. In questo modo, è possibile ridurre notevolmente i costi iniziali dell’installazione e accelerare il tempo di ritorno sull’investimento. In Italia, al momento, se acquisti un impianto fotovoltaico, puoi godere della detrazione del 50% del costo dall’IRPEF.
  • ammortamento dell'investimento. L'installazione di un impianto fotovoltaico richiede un investimento iniziale che si ammortizza nel tempo, di solito nel giro di pochi anni. Dopo essere riusciti a rientrare nell’investimento, aumenta anche il risparmio.
  • protezione da eventuali aumenti dei costi energetici. Un impianto fotovoltaico è una fonte di energia stabile, che ti può proteggere da eventuali aumenti dei costi energetici. Visto che il sole è una risorsa rinnovabile e gratuita, una volta che l'impianto è installato, i costi associati alla produzione di energia sono essenzialmente fissi. Il risultato? Una maggiore sicurezza finanziaria sul lungo periodo.

Quanto e come fa risparmiare un impianto fotovoltaico

Come abbiamo visto, il risparmio che si può ottenere tramite l'uso del fotovoltaico si basa su:

  • l'autoconsumo dell'energia elettrica. In questo caso, il risparmio si genera perché si utilizza direttamente l'energia prodotta dai propri pannelli fotovoltaici e si riduce quindi la necessità di prelievo dalla rete. Ogni mese, in bolletta, si potrà vedere un notevole risparmio rispetto al periodo antecedente all’installazione del fotovoltaico;
  • la vendita dell'elettricità in eccesso tramite scambio sul posto. Oltre a soddisfare parte del proprio fabbisogno energetico tramite l'autoconsumo fotovoltaico, infatti, è possibile ottenere un reddito aggiuntivo vendendo l'elettricità in eccesso al Gestore Servizi Energetici (GSE) attraverso lo scambio sul posto. Questo sistema prevede un compenso (pari a circa 0,11 euro per kWh) per l'energia ceduta alla rete che si concretizza in dei bonifici regolari da parte del GSE, a intervalli di circa 6 mesi l’uno dall’altro.

Naturalmente, considerando che il prezzo di mercato dell’energia è di circa 0,30 euro per kWh, è molto più conveniente ottimizzare l’autoconsumo della propria energia solare. È proprio per questo che entrano in gioco gli impianti fotovoltaici con accumulo, che permettono di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso durante il giorno per utilizzarla poi di notte o nei momenti di necessità. Si tratta di una soluzione particolarmente adatta a chi vive la casa soprattutto dopo il tramonto, perché lavora fuori casa. Ma vediamo insieme quanto si risparmia con il fotovoltaico grazie a degli esempi concreti.

Quanto si risparmia con il fotovoltaico?

Quanto si risparmia con il fotovoltaico senza accumulo

Supponiamo che la tua famiglia consumi 3500 kWh all’anno e viva a Roma. Hai installato un impianto fotovoltaico da 2,79 kWp senza accumulo e produci circa 3906 kWh all’anno. La tua percentuale di autoconsumo è pari al 30% (stima del GSE). Questo vuol dire che:

  • hai prodotto e consumato immediatamente 1254 dei kWh prodotti annualmente dal tuo impianto, andando quindi a ridurre di circa 1250 kWh/anno il tuo fabbisogno, per un risparmio di circa 375 euro (1250 kWh x 0,30 euro);
  • nel corso dell’anno, tutte le volte in cui la produzione di energia con il fotovoltaico è stata inferiore al tuo consumo, hai prelevato dalla rete 2246 kWh, spendendo circa 539,04 euro (2246 kWh x 0,24 euro);
  • hai anche prodotto 2653 kWh che non hai utilizzato e hai quindi versato in rete, ricevendo in cambio dal GSE 291,83 euro (2653 kWh x 0,11 euro).

Annualmente, quindi, stando a questo esempio, hai risparmiato 127,79 euro.

Calcolo: (375 euro + 291,83 euro) – 539,04 euro = 666,83 – 539,04 = 127,79

Naturalmente, questi calcoli sono solo stime approssimative. I consumi energetici, infatti, possono variare in base alle abitudini di consumo e anche alle condizioni climatiche, che possono influenzare la produzione di energia solare.

Quanto si risparmia con il fotovoltaico con accumulo

Se aggiungi un sistema di accumulo al tuo impianto fotovoltaico ti sarà possibile anche immagazzinare parte dell’energia che produci ma che non consumi immediatamente. Di conseguenza, puoi aumentare la tua percentuale di autoconsumo, perché riuscirai a sfruttare in maniera più efficiente l’energia prodotta dai tuoi pannelli.

Questa opzione costituisce, quindi, un beneficio tangibile, visto che è finanziariamente più vantaggioso utilizzare direttamente l'elettricità generata dal fotovoltaico per i propri consumi anziché versarla alla rete. Il rimborso del GSE copre infatti solo una minima percentuale dei costi associati all’energia elettrica.

Riprendiamo l’esempio del paragrafo precedente. Aggiungendo una batteria di accumulo di 5 kWh al tuo impianto fotovoltaico:

  • il tuo autoconsumo aumenta, fino a 3092 kWh annui. Vai quindi a ridurre il fabbisogno di circa 3090 kWh/anno, per un risparmio di circa 741,6 euro (3090 kWh x 0,30 euro);
  • nel corso dell’anno, prelevi dalla rete solo 408 kWh, spendendo circa 97,92 euro (408 kWh x 0,24 euro);
  • produci 814 kWh extra che vai a versare in rete, ricevendo in cambio dal GSE 89,54 euro (2653 kWh x 0,11 euro).

Il risparmio annuale, in questo caso, è di circa 733,22 euro all’anno.

Calcolo: (741,6 euro + 89,54 euro) – 97,92 euro = 831,14 – 97,92 = 733,22

Ancora indeciso? Chiedici un preventivo gratuito. Calcoleremo per te quanto puoi risparmiare installando un impianto fotovoltaico sul tuo tetto.