Fotovoltaico in Italia: la situazione in Emilia-Romagna
Il fotovoltaico in Emilia-Romagna continua a crescere, confermandosi una delle scelte più intelligenti per chi desidera risparmiare sulla bolletta e contribuire alla transizione ecologica. Ma quanto rende davvero un impianto nella regione? Quali incentivi per il fotovoltaico sono attivi in Emilia-Romagna nel 2025? E ci sono zone dove installare un impianto non è possibile? Esploriamo insieme tutte le informazioni necessarie per prendere una decisione consapevole.
Contenuti:
- Emilia-Romagna e fotovoltaico: i numeri della transizione energetica
- Irraggiamento solare in Emilia-Romagna: quanto produce un impianto?
- Incentivi per il fotovoltaico in Emilia-Romagna nel 2025: cosa c’è di nuovo?
- Fondo Energia Emilia-Romagna
- Incentivi PNRR per il fotovoltaico: contributo fino al 40% anche nei comuni sotto i 50.000 abitanti
- Aree idonee e non idonee al fotovoltaico in Emilia-Romagna
- Vuoi installare un impianto fotovoltaico in Emilia-Romagna?
Emilia-Romagna e fotovoltaico: i numeri della transizione energetica
L’Emilia-Romagna è attualmente la terza regione italiana per numero di impianti fotovoltaici, subito dopo Lombardia e Veneto, con 196.423 impianti attivi, che offrono una potenza complessiva di 3.804,19 MW (dati TERNA, aggiornati al 30 giugno 2025). Si tratta di un segnale chiaro: il fotovoltaico non è più una scelta di nicchia, ma una soluzione concreta e accessibile per molti.
Non solo: in termini di produzione energetica regionale, il fotovoltaico rappresenta il 78,49% di tutta la potenza rinnovabile installata, seguito da bioenergie (12,12%) e idroelettrico (8,46%). Un risultato che testimonia l’efficacia e la centralità di questa tecnologia nel mix energetico locale.
L’82% degli impianti installati, in ogni caso, è domestico o di piccola taglia, segno evidente di quanto il fotovoltaico sia diventato una scelta concreta per migliaia di famiglie che vivono in abitazioni indipendenti e desiderano ridurre i costi dell’energia. All’interno della regione, ci sono alcune province che si sono distinte per l’elevato numero di installazioni:
- Bologna: 34.911 impianti
- Modena: 34.486 impianti
- Reggio Emilia: 24.944 impianti
Queste tre province da sole rappresentano quasi la metà degli impianti installati in regione. Il fanalino di coda? Piacenza, con “solo” 12.361 impianti, ma con grandi margini di crescita, vista la buona radiazione solare e i costi dell’energia in aumento.
Irraggiamento solare in Emilia-Romagna: quanto produce un impianto?
Uno dei principali vantaggi del fotovoltaico in Emilia-Romagna è legato al buon irraggiamento solare della regione: secondo i dati PVGIS, la produzione annua stimata per ogni kW installato si aggira tra i 1.280 e i 1.350 kWh, in base alla zona.
Questo significa che un impianto da 6 kW a Modena può produrre anche 8.000 kWh all’anno, quantità che riesce a coprire quasi completamente i consumi di una famiglia tipo con due bambini e riscaldamento elettrico (soprattutto se abbinato a un sistema di accumulo).
Incentivi per il fotovoltaico in Emilia-Romagna nel 2025: cosa c’è di nuovo?
Nel 2025 chi vive in Emilia-Romagna ha a disposizione diversi incentivi per il fotovoltaico, sia a livello regionale che nazionale. Ecco una panoramica aggiornata:
Fondo Energia Emilia-Romagna
Tra gli incentivi più interessanti disponibili a livello regionale spicca il Fondo Energia Emilia-Romagna, uno strumento di finanza agevolata pensato per sostenere gli investimenti delle imprese nella transizione energetica. Il fondo consente di accedere a finanziamenti agevolati fino a 1 milione di euro, con una durata massima di 96 mesi. La formula è particolarmente vantaggiosa: il 75% dell’importo è a tasso zero, mentre il restante 25% è a tasso convenzionato, concordato con gli istituti di credito partner.
Il Fondo è destinato a imprese di qualsiasi dimensione che operano in Emilia-Romagna e rientrano in specifici settori ATECO, tra cui manifattura, costruzioni, commercio, logistica, turismo, sanità, informatica e servizi professionali. Sono ammesse anche le ESCo (Energy Service Company) che realizzano impianti per conto delle imprese. Gli interventi finanziabili comprendono sia progetti di efficientamento energetico, come la sostituzione di macchinari o l’ottimizzazione dei processi produttivi, sia l’acquisto di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, incluso ovviamente il fotovoltaico aziendale.
Attualmente, la finestra per presentare le domande è chiusa (la data ultima per presentare le domande era il 30 aprile 2025), ma la Regione Emilia-Romagna ha già riattivato questo bando più volte negli anni. È quindi consigliabile monitorare il sito ufficiale per eventuali nuove aperture nel corso del 2025. Quando attivo, l’accesso al fondo avviene online tramite registrazione sul portale dedicato, con firma digitale e procedura guidata.
Incentivi PNRR per il fotovoltaico: contributo fino al 40% anche nei comuni sotto i 50.000 abitanti
Tra le misure attualmente attive a sostegno della transizione energetica rientra il contributo a fondo perduto previsto dal PNRR che va a coprire fino al 40% delle spese per l’acquisto di un impianto fotovoltaico che entri a far parte di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) in un comune con meno di 50.000 abitanti. Il contributo riduce in modo sostanziale la spesa iniziale necessaria per installare un impianto fotovoltaico e permette di velocizzare il periodo di ritorno dell’investimento iniziale: una risorsa concreta a disposizione di famiglie, PMI e realtà locali, a patto che si presenti la richiesta di accesso al contributo entro il 30 novembre 2025.
In Emilia-Romagna, una regione ricca di comuni di media dimensione, questo incentivo apre concrete opportunità per chi desidera:
- investire in un impianto fotovoltaico;
- abbattere i costi energetici;
- contribuire alla produzione di energia pulita.

Svea Solar offre ai suoi clienti l’ingresso gratuito nella sua Comunità Energetica Rinnovabile, a disposizione anche in Emilia-Romagna: così diventa ancora più facile accedere all’incentivo!
Aree idonee e non idonee al fotovoltaico in Emilia-Romagna
In Italia, non in tutto il territorio è possibile installare il fotovoltaico senza chiedere permessi. Alcune aree sono “vincolate” e richiedono quindi una procedura specifica per poter procedere all’installazione di un impianto fotovoltaico. La Regione Emilia-Romagna ha identificato delle “aree non idonee al fotovoltaico”, in particolare:
- Zone di tutela paesaggistica o archeologica;
- Terreni agricoli di pregio o vincolati;
- Parchi e riserve naturali.
Se stai pensando di installare un impianto, è sempre consigliato affidarsi a un team di esperti in grado di verificare per te la presenza di vincoli.
Perché conviene il fotovoltaico in Emilia-Romagna oggi
Le ragioni per scegliere il fotovoltaico oggi, in Emilia-Romagna, sono chiare:
- Ottima radiazione solare;
- Ampia disponibilità di incentivi e detrazioni;
- Risparmio energetico immediato e nel lungo termine;
- Aumento del valore dell’immobile;
- Riduzione delle emissioni di CO₂.
Un impianto da 6 kW può portare oltre 1.500 euro di risparmio annuo, a fronte di un investimento ammortizzabile in 4-7 anni. E con l’aumento costante dei prezzi dell’energia, il vantaggio sarà sempre più evidente.
Vuoi installare un impianto fotovoltaico in Emilia-Romagna?
Noi di Svea Solar siamo specializzati nella progettazione e installazione di impianti fotovoltaici chiavi in mano. Operiamo su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna e ci occupiamo di realizzare soluzioni personalizzate per PMI e famiglie e abitazioni indipendenti.